L’edizione odierna del quotidiano Il Mattino, nell’articolo firmato da Gianluca Agata, racconta l’iniziativa del Prefetto di Napoli che ha chiamato a raccolta i grandi campioni, i maestri dello sport e le associazioni sportive che da oltre trent’anni si prodigano in attività meritorie per i giovani e per l’attività sociale per promuovere l’attività sportiva come prima politica sociale a servizio dei giovani in un periodo nel quale la città fa i conti con una preoccupante ondata di violenza giovanile
Il Prefetto Michele di Bari, chiama a raccolta tutte le forze sane della città per far uscire Napoli dalla spirale di violenza giovanile che la sta attraversando. Tre omicidi di giovanissimi in due settimane; ferimenti, regolamenti di conti, scontri tra baby gang. Per arginare tutto ciò anche lo sport vuole fare la sua parte consapevole di essere una delle prime politiche sociali.
Presenti al tavolo leggende come Franco Porzio e Sandro Cuomo, maestri di sport come Antonio Piccolo, Peppe Marmo, Aldo Castaldo, Rosario D’Angelo in rappresentanza delle diverse aree della città.
«In quaranta anni ci siamo sobbarcati di tutto e di più, il nostro lavoro di tecnici e quello delle istituzioni. Siamo ancora pronti ma troviamo una strada comune» l’appello del presidente di Acquachiara.