Se i primi due successi non preannunciavano la vittoria del campionato la prima sconfitta non deve minimamente deprimere l’ambiente. Non cambia di una virgola l’obiettivo, la crescita della squadra con l’età media più giovane di tutto il torneo, e la strada privilegiata per riuscire a raggiungerlo, il duro lavoro nell’allenamento quotidiano. Nell’incontro valevole per la quarta giornata del girone Sud del campionato di serie A2 l’Acquachiara, quarta in classifica con sei punti, riceve alla Scandone, fischio d’inizio previsto domani alle ore 17:30 con diretta streaming sulla pagina Facebook Mondo Acquachiara e tv su TV Luna, la Waterpolo Palermo, ultima a quota 1. La battaglia di Acilia ha consolidato l’idea che il lavoro svolto in fase di preparazione sta portando frutti lusinghieri perché anche al cospetto di una delle autorevoli candidate alle lotta per il vertice i biancoazzurri hanno tenuto il campo in maniera egregia per quattro tempi chiudendo, a causa dei problemi di falli determinati dalla miriade di fischi del duo arbitrale, con una squadra giovanissima, composta per la quasi totalità da 2007 e 2008. Permane forse un pizzico di rammarico per un approccio al match che non è stato dei migliori e per una percentuale di realizzazione nel fondamentale della superiorità numerica che ha sicuramente penalizzato la prova degli ospiti che hanno però ribadito la tempra degli indomiti lottatori che non mollano la presa di un centimetro fino al suono della sirena conclusiva. Il gruppo ha ripreso gli allenamenti animato da immediata voglia di riscatto e mister Porzio ha fatto lavorare la squadra con la consueta intensità per consentirle di presentarsi nelle migliori condizioni alla sfida con i siciliani. Il sette siciliano annovera nel roster giocatori di categoria superiore come Migliaccio ed Eskert, elementi con grande esperienza come Galioto e diversi giovani promettenti che completano una squadra che fin qui ha, molto probabilmente raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Fondamentale, per i padroni di casa, entrare in acqua con il piglio giusto, partire forte e spingere con costanza per l’intero arco della contesa così da sfiancare gli avversari dal punto di vista natatorio. Alla vigilia l’attaccante Davide Cielo presenta così il match.