Costruire un progetto di crescita che punta sulla valorizzazione dei giovani richiede tempo e pazienza. In un percorso tanto lungo quanto faticoso anche le sconfitte diventano importanti a patto di saperne trarre il giusto insegnamento e di lavorare, pensare e agire da squadra. Nell’incontro valevole per l’ottava giornata del girone Sud del campionato di serie A2 l’Acquachiara, sesta in classifica con nove punti, sfida in trasferta, fischio d’inizio previsto domani alle ore 16:00, l’Anzio Waterpolis, quarto a quota quindici. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook Stadio del Nuoto di Anzio-Piscina Comunale e sarà arbitrata dal duo Carmignani-Rizzo. La sconfitta casalinga contro la capolista Rari Nantes Salerno ha confermato la bontà del lavoro fin qui svolto da un collettivo che quando ha difeso con ordine ha limitato la straordinaria potenza di fuoco dei rivali  e, eccezion fatta per il passaggio a vuoto di fine terzo tempo, ha affrontato a viso aperto la prima della classe. Da migliorare la lucidità nella gestione del possesso offensivo, obbligatorio garantire la copertura preventiva a chi conclude l’azione, e la tenuta mentale soprattutto nei momenti di criticità partendo dal presupposto che la fiducia nel gioco di squadra e nel contributo di ogni elemento rappresentano la stella polare da cui non si può derogare. Al cospetto di un’autorevole candidata alla conquista di un posto nei playoff i partenopei sono chiamati ad offrire una prova maiuscola sui due versanti della vasca, consapevoli dell’importanza di curare in maniera certosina ogni dettaglio. Santini, Di Rocco, Checchini e Narciso sono elementi di categoria superiore, giocatori come Ferrante o Campolongo militano da anni nella categoria ma capitan De Gregorio e compagni hanno tutte le carte in regola per potersela giocare alla pari con qualsiasi rivale. Alla vigilia il centroboa Meldin Hadzic presenta così il match.