Al termine di una sfida fisica, intensa, nervosa e nella quale la miriade di fischi del duo arbitrale non aiuta certamente lo spettacolo in acqua l’Acquachiara incassa la prima sconfitta stagionale. Nell’incontro di cartello della terza giornata del girone Sud del campionato di serie A2 i partenopei perdono infatti 12-9 contro la Lazio, una delle autorevoli candidate alla conquista di un posto playoff, in un confronto che viene deciso dal break di 3-0 che i padroni di casa mettono a segno nel finale di partita dopo che Daniele De Gregorio, solo davanti alla porta, aveva coronato la rimonta dei suoi siglando il punto del 9-9. Prestazione che conferma la bontà del lavoro svolto fino a qui, lascia tante indicazioni positive ed indica a mister Franco Porzio quali sono gli aspetti del gioco su cui insistere nel lavoro quotidiano per alzare ulteriormente l’asticella del rendimento. I partenopei partono male, non riescono a contenere lo scatenato Giacomone che spinge i suoi sul 4-1 ma, come successo nelle prime due esibizioni, non si disuniscono, credono nel proprio gioco e recuperano gradualmente il margine di svantaggio fino ad arrivare sul -1. I biancocelesti scappano nuovamente in avanti riportandosi sul + 3 ma l’uno-due firmato dal duo Hadzic-Nazzaro, entrambi in superiorità numerica, a cavallo della pausa di metà partita vale il -1 sull’8-7 prime del nuovo tentativo di allungo siglato da Korban, top scorer del match con sei reti, a cui risponde il capitano acquachiarino con i due centri che impattano la sfida. A diciassette secondi dal termine però una palla persa dà il là alla ripartenza vincente finalizzata dal giocatore ungherese che apre così il break che di rivelerà determinante per la conquista dei tre punti con il sigillo conclusivo apposto da Tresa in diagonale a metà parziale conclusivo. Doveroso sottolineare che la miriade di fischi arbitrali costringe l’Acquachiara a chiudere la partita in otto con una squadra giovanissima, ulteriore riprova dello straordinario lavoro svolto dalla società con il proprio settore giovanile. Al termine del match mister Porzio commenta così la prova dei suoi.
Dopo sette rigori contro, 23 espulsioni subite, la squadra, pur essendo la più giovane del torneo, non si è disunita nonostante in acqua, ad un certo punto, mancassero in acqua cinque elementi un po’ più grandi degli altri. Nel finale della partita c’erano in acqua solo 2008.
Franco Porzio
Lazio-Acquachiara 12-9
(Parziali: 4-1; 4-5; 2-3; 2-0)
S.S. LAZIO NUOTO: M. Marchetti, A. Olivi 1, F. Dominici, G. Silvestri, R. Korban 6, D. Sforza, S. Russo, A. Costanzo, D. Tresa 1, N. Troiani, G. Giacomone 4, G. Moroni, E. Leoni, M. Filippi. All. Sebastianutti
ACQUACHIARA ATI 2000: D. Chianese, D. Cielo, M. Fortunato 2, M. Hadzic 2, A. Di Maro, A. Cassaniti, P. Nazzaro 1, P. Porzio, M. De Florio La Rocca 1, D. De Gregorio 3, D. Rocchino, M. Panico, R. Longo, D. Varavallo. All. Porzio
Arbitri: Bechelli e Zedda
Note: Usciti per limite di falli De Gregorio (A) nel terzo tempo, Marchetti (L), Moroni (L), Cielo (A) e Fortunato (A) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: S.S Lazio Nuoto 3/14 + 4 rigori e Acquachiara Ati 2000 4/19.